Il mercato dei prodotti chimici industriali
è attualmente influenzato da una serie di fattori complessi e interconnessi. Da un lato, la mancanza di prodotto e l’aumento dei costi di trasporto hanno spinto molte filiere verso un rialzo dei prezzi. Dall’altro, una domanda aggregata debole e l’incertezza geopolitica hanno frenato il consumo e gli investimenti. Questo equilibrio instabile tra forze opposte crea un panorama economico dinamico e spesso imprevedibile. Abbiamo indagato più nel dettaglio insieme al dottor Marco Coldani, Vicepresidente Commissione Prezzi Prodotti Chimici industriali della Camera di commercio di Milano MonzaBrianza Lodi, le principali dinamiche che modellano questo settore cruciale.

Guarda la video intervista o leggi l’articolo

Intervista con il Vicepresidente Commissione Prezzi Chimici Industriali: Dottor Marco Coldani

1. Quali sono i fattori che influenzano attualmente il mercato dei prodotti chimici industriali?

“Due momenti ma che riferiscono alla stessa situazione contingente, cioè di mancanza di prodotto e di aumento del costo del nolo, che hanno determinato una forte propensione al rialzo per molte filiere di prodotti chimici. L’altro, di segno opposto, e che è di natura, fatemelo definire, strutturale, si lega ad una domanda di base, una domanda aggregata non importante. Ecco questo periodo potrei farlo iniziare con questo tipo di trend da luglio dell’anno scorso, quindi una poca propensione al consumo ed ancor prima all’investimento, tutto ciò dovuto all’incertezza del momento geopolitico ed al costo del denaro ancora troppo alto. Conclusioni? Queste due forze che, come dire, si intercettano e sono si di segno opposto, però non si elidono.”

2. Quali sono le variazioni più importanti emerse durante l’ultima commissione prezzi dei prodotti chimici industriali?

E’ emerso proprio un fronte spaccato, come raramente avviene, tra i prodotti e le filiere con segno positivo, quindi proposte in aumento, e altre con segno negativo, quindi con proposte al ribasso. Una spaccatura proprio netta! Mai, solitamente in periodi, definiamoli con meno turbolenza da fattori esogeni, che entrano nella dinamica di formazione dei prezzi, si è notato un fatto del genere, c’è sempre stata una maggior omogeneità nel monitorare l’andamento dei prezzi. Oggi non è così, perché alcune filiere, quelle più soggette per esempio all’import, dove l’Italia ahimè è ormai destinata a doversi alimentare in Import, sono state e lo sono ancora, impattate dalla crisi dei noli e dalla scarsa disponibilità anche ex URSS. Ecco c’è stato una somma di questi fattori che si sono uniti e hanno determinato per alcune filiere questo forte impatto. Altre invece che sono più agganciate alla produzione domestica, che si misurano con una domanda debole, hanno segnato un segno negativo. Quindi c’è un listino spaccato come raramente si è riscontrato, ma che è figlio dei tempi insomma!”

3. Quali impatti può avere la variazione di prezzi nella vita di tutti i giorni?

“Penso che la chimica industriale oggi sia anche un punto di osservazione, un osservatorio molto efficace per predire i cicli economici, le tendenze e i macro trend, appunto per questo aspetto che entrando in qualsiasi filiera, se le derrate o comunque le commodities più importanti, a partire dall’OIL che ancora é come dire l’upstream per eccellenza, detta ancora le sue regole, le sue leggi. Ci sono due upstream potenti, il GAS e l’OIL. Da lì si scende e si fa tutta la chimica che consumiamo. Ecco che i prezzi della chimica sono in aumento e magari non lo sono del grano e non lo sono di altre perché sono scollegate. Credo che ci si arrivi lo stesso a trovare il pacchetto della pasta, dove c’è il grano dentro, in aumento, perché l’incidenza del packaging oggi che tutta chimica, sale in alcuni casi almeno del 20% del prezzo finale del prodotto”

Conclusione

In conclusione, il mercato dei prodotti chimici industriali riflette chiaramente l’interazione di fattori globali complessi. La carenza di prodotto e l’aumento dei costi di trasporto spingono i prezzi verso l’alto, mentre una domanda debole e l’incertezza economica frenano la crescita. Questi elementi creano un mercato eterogeneo, dove le filiere legate all’importazione soffrono maggiormente, mentre quelle domestiche affrontano sfide diverse. Capire queste dinamiche è essenziale per prevedere l’evoluzione del mercato e prepararsi alle future variazioni di prezzo, garantendo così una gestione più efficace delle risorse e delle strategie aziendali.

Validi strumenti per orientare i propri approvvigionamenti, conoscere tendenze e prezzi dei prodotti chimici, come ad esempio etilene o propilene, sono sicuramente i Listini Prezzi Ingrosso della CCIAA di MI MB LO, a disposizione di imprese e professionisti sul portale Piuprezzi.

Ricorda, inoltre, che sul nostro Blog trovi altri interessanti articoli e interviste ai Commissari della Camera di commercio!

Consulta i prezzi dei prodotti chimici e di altre materie prime con aggiornamenti in alcuni casi anche settimanali.

Il mercato dei principi attivi farmaceutici è un settore strategico per la Salute Pubblica, in quanto rappresenta la base per la produzione di medicinali. Il settore è soggetto a una serie di fattori di influenza, che possono avere un impatto significativo sui prezzi e sulla disponibilità dei principi attivi e di conseguenza dei farmaci. Ne abbiamo parlato con il dottor Stefano Cavallé, Vicepresidente della Commissione Prezzi Prodotti Chimici Farmaceutici della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, che in video intervista ci ha spiegato i principali fattori che potrebbero influenzare il mercato nel 2024 e quanto emerso dall’ultima Commissione Prezzi di dicembre.

Guarda la video intervista o leggi l’articolo

Intervista con il Vicepresidente Commissione Prezzi Chimici Farmaceutici: Dottor Stefano Cavallé

1. Quali sono i fattori che influenzano attualmente il mercato dei principi attivi del settore chimico farmaceutico?

“Ci sono vari fattori che possono influenzare il mercato dei principi attivi farmaceutici. Tra i principali si possono menzionare il cambio euro dollaro; il prezzo del petrolio che incide sul costo dei solventi direzione; il costo di trasporto, che nel caso dei principi attivi ha un impatto molto importante, in quanto bisogna rispettare le Good Distribution Practice, che hanno delle richieste piuttosto stringenti in termini di condizioni di trasporto ecc., per acqua controllata e cose varie e che quindi possono incidere in maniera significativa sul prezzo; ultimo ma non ultimo, l’eventuale scadenza brevettuale, perché quando chiaramente un prodotto va in scadenza brevettuale si inizia a creare un andamento di prezzo che è completamente diverso dall’andamento precedente.”

2. Quali sono le variazioni più importanti emerse durante l’ultima commissione prezzi?

“Durante l’ultima commissione non sono emerse variazioni particolarmente rilevanti, solo dei piccoli allineamenti dovuti appunto ai fattori precedentemente menzionati. Si è trattato più che altro di parlare dell’inserimento di nuovi prodotti, proprio dovuti alle scadenze brevettuali che avverranno durante quest’anno 2024, che provocheranno, appunto, un andamento di prezzo differente e soprattutto una rilevanza maggiore di questi principi attivi nel mercato del prodotto finito.”

3. Quali impatti può avere la variazione di prezzi nella vita di tutti i giorni?

“È un evento molto raro che la variazione di un prezzo di un principio attivo abbia un impatto nella vita di tutti i giorni, perché è una filiera molto complessa e quindi l’incidenza è davvero molto limitata. Ciò che può avere un impatto è, piuttosto, la carenza di un principio attivo, che può generare uno Shortage di qualche medicinale. Si tratta comunque di un evento abbastanza raro, poiché tutti gli attori della filiera mettono in atto azioni importanti per mitigare il rischio di questa eventualità, come ad esempio il mantenimento di significativi safety stock o previsioni fatte molto a lungo termine, che mettono tutti gli attori della filiera nelle condizioni di lavorare nei migliori dei modi.”

4. Questo ultimo periodo storico che stiamo vivendo ha influenzato il settore chimico farmaceutico?

“Sì, diciamo che l’ultimo periodo storico ha influenzato il settore chimico farmaceutico, un po’ come tutti i settori. L’esempio principale che si può fare è proprio derivante dai trasporti, che come menzionavo prima, sono particolarmente delicati per il mondo farmaceutico. È chiaro che durante il periodo pandemico, con il lockdown, ci siano stati anche dei problemi di alto livello per il trasporto, che hanno generato delle difficoltà di approvvigionamento ed un conseguente aumento dei costi.”

Conclusione

Come visto il mercato dei principi attivi farmaceutici è un settore complesso e dinamico, soggetto a una serie di fattori di influenza. La comprensione di questi fattori è importante per i produttori, i distributori e i consumatori di principi attivi farmaceutici.

Le imprese e i professionisti del settore farmaceutico devono essere sempre in grado di adattarsi ai cambiamenti dettati da tali fattori. Sicuramente un valido strumento per i propri approvvigionamenti, restare sempre allineati con il mercato e conoscere i prezzi dei prodotti chimici per l’industria farmaceutica, è rappresentato dai Listini Prezzi all’ingrosso dei Prodotti Chimici della CCIAA di MI MB LO, che da anni vengono messi a disposizione da Infocamere SCpA, tramite il portale Piuprezzi.

Consulta i prezzi di tutte le materie prime, non solo dei Farmaceutici ma anche di tutti gli altri prodotti Chimici, dei Metalli ferrosi e non, di Carta e Cartone, degli Alimentari, Energetici, Materiali da costruzione e altri prodotti vari, con aggiornamenti in alcuni casi anche settimanali.